Ore 21:00
Chiesa di Santa Croce
Via Sidoli 8 – Milano
STABAT MATER – Hob XX bis
F.J. Haydn (1732- 1809)
Corale Polifonica Città Studi
Orchestra Filarmonica Europea
Soli:
Sarah Park, soprano
Daniela Salvo, contralto
Andrea Semeraro, tenore
Alessandro Ravasio, basso
Direttore
Andrea Thomas Gambetti
Ingresso libero
Col Patrocinio del Municipio 3 Milano e il contributo di FONDAZIONE CARIPLO
Gran parte del costo delle nostre iniziative è sostenuto dal coro. Non sappiamo ancora a quanto ammonterà il contributo di Fondazione Cariplo ed eventualmente del Municipio 1. Per questa ragione anche una tua piccola donazione potrà esserci utile per continuare a diffondere la cultura polifonica e a far conoscere realtà che operano nel settore sociale, come questa sera Padre Matthieu e i suoi bambini. Puoi donarci qualcosa via PayPal cliccando sul pulsante o inquadrando il QR code qui sotto.
Se invece preferisci effettuare un bonifico:
IBAN IT06O0569601608000012773X95
intestato ad Associazione Culturale Corale Polifonica Città Studi, Milano.
TUTTI GLI INTERPRETI
ANDREA THOMAS GAMBETTI
E’ direttore della Corale Polifonica Città Studi dalla costituzione. Chitarrista classico, ha studiato con Giorgio Logiri e con Lena Kokkaliari prima di essere ammesso alla classe di Paolo Paolini, con il quale si è diplomato, ottenendo il massimo dei voti nella prova di interpretazione, presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Si è perfezionato con Ruggero Chiesa, Dusan Bogdanovic, Paolo Cherici e Marcos Vinicius. Ha seguito i Corsi Internazionali di Musica Antica di Isolabona perfezionandosi in canto barocco con Claudine Ansermet. Ha portato a termine gli studi in Direzione di Coro con Antonio Eros Negri presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano. Ha studiato Composizione ad indirizzo polifonico – vocale. Si è perfezionato in Direzione d’Orchestra sotto la guida di Pierangelo Gelmini.
E’ stato docente di vocalità a cappella per Solevoci festival a Varese nel 2003 e a Cortina nel 2005, per Musicando a Riccione nel 2004, 2005, 2008 e 2013. Numerose altre associazioni corali lo hanno invitato a tenere seminari e workshop dedicati alle tecniche di concertazione a cappella.
E’ laureato in Economia e Commercio all’Università Cattolica.
Dal 1994 è vocalist nel quintetto vocale “Alti & Bassi“, con il quale svolge un’intensa attività concertistica e radiotelevisiva in Italia e all’estero.
CORALE POLIFONICA CITTA’ STUDI
ORCHESTRA FILARMONICA EUROPEA – Gallarate (VA)
Direttore musicale: Marcello Pennuto
E’ nata nel 1989 con il nome di Orchestra Sinfonica Varesina. Da allora un numero sempre maggiore di musicisti ne hanno fatto parte e molti di loro sono stranieri: fino ad oggi si registrano rappresentanti di Ungheria, Russia, Yugoslavia, Polonia, Albania, Spagna, Romania,Olanda,Turchia, Francia, Lituania, Brasile. Anche il repertorio si è via via ampliato e spazia tra quello sinfonico, operistico e sacro. Di rilievo sono altre importanti esecuzioni integrali: le sinfonie e i concerti di Beethoven, l’Oratorio di Natale di Bach (e proprio questo coro vi ha preso parte con l’esecuzione di una delle sei cantate), i concerti per violino, clavicembalo e oboe di Bach, diverse opere verdiane (Nabucco, Forza del destino, Machbeth, Traviata). Numerosi i solisti invitati e i direttori ospiti e frequenti gli incontri a scopo didattico con le scuole: nella maggior parte dei concerti si è data la possibilità ad alunni di scuole dalle elementari alle superiori di assistere alla prova generale presentata in forma di lezione.
L’orchestra si è esibita all’estero alla Tonhalle di Zurigo, in Ungheria, nelle città di Sukosd, Kalocsa e Kecskemet. In Italia presso l’Abbazia di S.Giacomo a Pontida, alla Certosa di Pavia, al centro Aloisianum di Gallarate, al teatro Gassman di Gallarate, a Sondalo per gli Amici della Musica, in San Marco e Santa Maria del Carmine assieme alla Corale Polifonica Città Studi nei concerti per Telethon in collaborazione con SEA. L’orchestra ha eseguito l’integrale delle sinfonie e dei concerti di Beethoven, l’integrale dell’Oratorio di Natale di Bach e l’integrale dei concerti per oboe, violino e clavicembalo di Bach. E’ stata diretta da numerosi direttori ospiti tra i quali Massimiliano Caldi e Maurizio Zanini.
Violini Primi
Andrea Bordonali
Dario Consenzi
Lilia Bodnar
Ileana Zanellati
Violini secondi
Paolo Vigano’
Gianfranco Messina
Viola
Raffaella Stirpe
Violoncelli
Lucio Corrente
Luca Pratissoli
Contrabbasso
Vito Tagliente
Flauto
Davide Gandino
Oboi
Stefano Calcaterra
Eleonora Grampa
Fagotto
Stefano Golli
Basso Continuo
Marcello Pennuto
SARAH PARK, soprano
Soprano, coreana, si avvicina presto allo studio del canto. Si laurea presso la Ewha Womans University di Seoul ed incomincia subito la carriera solistica che la porterà a cantare nel teatro dell’Opera di Paju i ruoli di Hexe, la Strega (Hänselund Gretel) e Regina della notte (Die Zauberflöte).
Si trasferisce per perfezionarsi in Italia dove si laureerà presso La Civica Scuola di Milano “C. Abbado”. Poco dopo consegue la Laurea specialistica in Canto lirico presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como, ottenendo il massimo dei voti per la sua tesi – concerto finale.
Segue diverse masterclasses con il M° James Vaughan (Teatro alla Scala), e studia con il M° Angelo Lo Forese.
Debutta nel ruolo di Medora (Il Corsaro) al Teatro Sociale di Como ed ha modo negli anni seguenti di interpretare i ruoli di Amelia (Simon Boccanegra), Contessa (Le Nozze di Figaro),Floria Tosca (Tosca) e Violetta (La Traviata). Risulta finalista in numerosi concorsi e nel 2016 è vincitrice primo premio assoluto del concorso “T.o.s.c.a.”.
Collabora con il Teatro alla Scala a partire dal 2013 in qualità di artista del coro. Ha svolto attività solistica in Svizzera, Norvegia, Austria e Corea.
DANIELA SALVO, contralto
Daniela Salvo (Milano, 23 ottobre 1987), Mezzosoprano, in seguito ai diplomi in pianoforte e canto lirico al Conservatorio di Avellino, si è perfezionata con Antonio Florio al Conservatorio di Napoli. Dal 2015 ha lavorato in qualità di artista del coro presso il Teatro Petruzzelli di Bari, il Teatro di San Carlo di Napoli e il Teatro alla Scala di Milano e dal 2020 presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, dove si è esibita come solista sotto la direzione di Antonio Pappano nel Te Deum di Bruckner e l’Elias di Mendelssohn e in Amao Omi di Kancheli e Chichester Psalms di Bernstein al Festival dei Due Mondi 2021 a Spoleto diretta da Elvise Casellati. Al Teatro Bellini di Catania è stata solista nello Stabat Mater di Pergolesi-Paisiello. Nel campo operistico ha debuttato al Teatro San Carlo di Napoli nel ruolo di Laodice in Siroe, Re di Persia di L. Vinci nella prima esecuzione moderna, in forma di concerto, registrata dall’etichetta Dynamic e ne L’Olimpiade di Vivaldi nel ruolo di Aristea al Teatro Olimpico di Vicenza. Al Teatro Rendano di Cosenza è stata Rosina ne Il Barbiere di Siviglia di Rossini e al Teatro alla Scala di Milano ha recentemente interpretato Una vecchia ne L’amore dei tre re di Italo Montemezzi sotto la direzione di Pinchas Steinberg. Si esibisce inoltre in ensemble con Cappella Neapolitana di Antonio Florio, Ensemble Arte Musica di Francesco Cera, L’Armonia degli Affetti di Alessandro Urbano e Port de Voix di Angelo Trancone, partecipando a rassegne e Festival -quali Concerts d’été à St. Germain, Maggio dei Monumenti, O Flos Colende, Purtimiro, Ravello Festival, Sagra Musicale Malatestiana, Stresa Festival, Tage Alter Musik in Herne e Terras Sem Sombra- in Italia e all’estero con diversi progetti che spaziano dalla musica antica a quella contemporanea.
ANDREA SEMERARO, tenore
Tenore del Teatro alla Scala dal 2002, oltre all’ intensa carriera solistica, ha fondato nel 2007 il sestetto “Italian Harmonists” formato interamente da colleghi del Teatro alla Scala, con il quale oltre a numerosi concerti, ha preso parte a due dirette radiofoniche su RADIO3 (di cui una dal Quirinale in Roma), registrato il “sold out” al Blue Note di Milano, Premio “R. Carosone” 2007, inciso 3 album e ricevuto la medaglia d’ argento della Regione Lombardia (2013).
Sempre con gli italian Harmonists, oltre alla consueta attività concertistica, recentemente si è esibito al Rossini Opera Festival, Festival Bentivoglio di Bologna, Brunnenhof di Monaco (GER) ed è stato ospite su RAI5 nella trasmissione “Nessun dorma!”. Ha ricevuto il premio TOYP 2014 (The Outstanding Young Person) dalla sezione Junior Chamber International di Trieste, sua città natale. Nel 2004 vince il concorso internazionale per artisti del coro del Teatro alla Scala con il quale tuttora collabora stabilmente e ricopre spesso piccole parti solistiche nelle stagioni d’ opera e sinfoniche.
Ha cantato con P. Domingo, J. Carreras, R. Muti, Z. Mehta, D. Oren, D. Barenboim, E. Morricone, R. Chailly (solo per citare i più celebri) e partecipato alle tournèe della Scala in Giappone, Cina, Argentina, Ghana, Kazakistan, Corea, Russia e Finlandia esibendosi, tra gli altri, per Kofi Annan e Papa Benedetto XVI. Apprezzato ed appassionato didatta, viene nominato quale esperto di alfabetizzazione musicale (metodo Kòdaly) e vocalità infantile presso le scuole primarie del territorio di Corbetta.
Collabora con istituzioni corali attraverso dei laboratori di vocalità,workshop e masterclass.
Nel 2018 fonda il coro di voci bianche i “Piccoli Cantori di Corbetta”, con il quale intraprende una proficua e prestigiosa attività concertistica, anche in collaborazione proprio con la Corale Polifonica Città Studi: nel 2022 con il Requiem di Fauré e nel 2023 con Mass of the children, progetti che hanno conosciuto numerose repliche.
Nel 2020 il coro “Piccoli Cantori di Corbetta” diventa il primo coro “civico” di voci bianche della Lombardia.
ALESSANDRO RAVASIO, basso
Nato a Bergamo, inizia gli studi musicali sin dalla prima infanzia, dedicandosi prima al pianoforte e poi al sassofono. Scopre la passione per l’opera lirica e il canto durante l’adolescenza, e inizia quindi a prendere le prime lezioni private di canto all’età di 18 anni. Si laurea in Mediazione Linguistica e decide poi di iscriversi alla Scuola Civica di Musica Claudio Abbado di Milano, dove consegue il diploma in Canto Lirico nel 2017.
Dopo un inizio come artista del coro presso alcune Fondazioni Liriche quali il Teatro Donizetti di Bergamo e il Teatro Municipale di Piacenza, debutta alcuni ruoli tra cui Leporello dal Don Giovanni di W. A. Mozart, Sparafucile da Rigoletto di G. Verdi, Angelotti da Tosca di G. Puccini, e ha l’onore di cantare la parte di Talbot (Maria Stuarda – G. Donizetti) in concerto con Mariella Devia al Teatro Sociale di Bergamo nel novembre 2018. Parallelamente, scopre il repertorio barocco durante una masterclass tenuta da Gemma Bertagnolli, al termine della quale debutta il ruolo di Strabone nella prima esecuzione in tempi moderni de La Vedova Ingegnosa di G. Sellitti. Inizia quindi a collaborare con alcuni importanti ensemble quali Coro Ghislieri, Gli Angeli, i Cameristi della Scala Micrologus, La Fonte Musica, Concerto Romano, Accademia d’Arcadia, Canto d’Orfeo, laBarocca, e la Cappella Musicale di S. Maria Maggiore e si esibisce come solista in diverse produzioni sacre e concertistiche come la Johannes-Passion (Gesù e arie), la Matthäus-Passion, le Cantate BWV 4,61 e 158 e il Magnificat di J. S. Bach, Dixit Dominus, Messiah e Aci, Galatea e Polifemo (Polifemo) di G. F. Händel, La Rappresentatione di Anima et di Corpo (Tempo) di E. De Cavalieri, Ester (Testo) di A. Stradella, Nelsonmesse di J. F. Haydn, i Requiem di W. A. Mozart e N. Jommelli e la Missa Solemnis di L. van Beethoven. Sul versante operistico ha invece debuttato alcuni ruoli quali Caronte e Plutone dall’Orfeo di Monteverdi, Segesto dall’Arminio di A. M. Bononcini, Atrace dall’Empio Punito di A. Melani, Sarastro da Die Zauberflöte e Leporello da Don Giovanni di W. A. Mozart e Giove da Ercole in Tebe di J. Melani.
Tra i direttori con cui ha lavorato figurano Rinaldo Alessandrini, Alessandro Quarta, Gianluca Capuano, Antonio Greco, Lorenzo Ghielmi, Federico Maria Sardelli, Giulio Prandi, Stephan MacLeod, Ruben Jais e Beatrice Venezi, e ha avuto l’opportunità di esibirsi in importanti festival e sale da concerto come Purtimiro (Lugo), Monteverdi Festival (Cremona), Anima Mundi (Pisa), Amuz (Anversa), Valletta Baroque Festival, Bologna Festival, Misteria Paschalia, Teatro alla Scala, Concertgebouw, De Singel, Philarmonie de Paris, Château de Versailles, Wiener Konzerthaus, Teatro Verdi di Trieste, Teatro delle Muse di Ancona.
Ha anche all’attivo alcune registrazioni per Dynamics (F. Cavalli, Vespro della Beata Vergine e F. Cavalli – Hymns and Psalms), Passacaille (G. Frescobaldi – Organ Works and motets), Arcana (A. Grandi – Celesti Fiori; A. Grandi, Laetatus sum – Vesper Psalms; Mozart in Milan: Sacred Music around the Exsultate Jubilate), Brilliant Classics (A. Melani – Concerti Spirituali; F. Soto de Langa – 20 Laude spirituali) e Pentatone (C. Monteverdi – Il delirio della passione).
Gran parte del costo delle nostre iniziative è sostenuto dal coro. Non sappiamo ancora a quanto ammonterà il contributo di Fondazione Cariplo ed eventualmente del Municipio 1. Per questa ragione anche una tua piccola donazione potrà esserci utile per continuare a diffondere la cultura polifonica e a far conoscere realtà che operano nel settore sociale, come questa sera Padre Matthieu e i suoi bambini. Puoi donarci qualcosa via PayPal cliccando sul pulsante o inquadrando il QR code qui sopra.
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